Uniti si è più forti

Rete antiviolenza

il lavoro di rete

Perché uniti ci si confronta, si impara, si cresce

Il lavoro di rete rappresenta un'opportunità unica per accrescere e sviluppare una conoscenza quanto più ampia e aggiornata, oltre a permettere di progettare strategie di lavoro e di intervento efficaci e condivise.

Ogni associazione o servizio nasce per ottenere un miglioramento della qualità della vita delle persone.

Orientarsi nella rete significa aumentare l’efficacia di questo miglioramento: la condivisione  in rete di risorse e competenze -spesso diverse, derivando dalla personale esperienza delle singole associazioni- permette di confrontarsi e costruire delle risposte e delle strategie di più ampio respiro.

Il lavoro di rete è il prodotto di un processo comunicativo che mette a confronto le singole realtà di appartenenza, con l’obiettivo di pensare e sperimentare modalità di progettazione condivise e partecipate.

Perché fare rete?

Dialogare

e trovare punti di confronto da cui partire per migliorarsi

Scambiare

informazioni e buone pratiche, e portare così tutti a migliorare ed evolvere

Costruire

collaborazione e relazioni stabili con altri soggetti

Sviluppare

pratiche e standard comuni più efficaci e performanti

Essere più efficaci

nel portare un reale cambiamento nella società che ci circonda

Essere più forti

nel contrastare chi quel cambiamento non lo vorrebbe o lo vede con dubbio o scetticismo

Arrivare

dove non si sarebbe mai arrivati da soli

L'associazione RELIVE

InterPares è socio ordinario dell’Associazione RELIVE.

RELIVE nasce nel novembre 2014, dando forma e struttura a ciò che informalmente già avveniva: nove fra i primi centri che attuano programmi per autori di violenza di genere si sono riuniti nella prima associazione nazionale italiana per scambiarsi esperienze, per aumentare la formazione, per incrementare l’efficacia dei programmi, sempre nell’ottica del confronto costruttivo e della tutela della qualità del nostro lavoro.

I centri che aderiscono a Relive hanno una comune visione del fenomeno della violenza di genere: la violenza maschile contro le donne costituisce un fenomeno grave e diffuso, al di là dei confini nazionali essendo presente in tutti i paesi Europei ed a livello internazionale in modo trasversale.

La rete europea WWP

Fondata nel 2014, la Rete europea per il lavoro con gli autori di violenza domestica (WWP EN – Work With perpetrators) unisce 69 membri tra cui centri per uomini autori di violenza, istituti di ricerca e servizi di supporto alle vittime/sopravvissute che lavorano verso un unico obiettivo: un lavoro con gli uomini autori di violenza in tutta Europa che sia responsabile, efficace, centrato sulla vittima e sul rispetto del genere.

WWP garantisce massima esperienza nelle seguenti aree:

  • Standard europei per il lavoro degli autori di reati
  • Costruzione di programmi condivisi e efficaci
  • Garanzia di qualità, monitoraggio e valutazione dei programmi per autori di reato
  • Violenza sessualizzata
  • Tutela dell’infanzia e della paternità
  • Violenza contro le donne anziane
  • Violenza digitale/informatica
  • Lavoro con migranti e rifugiati autori di reati
  • Lavoro con gli autori di violenza nelle carceri e in libertà vigilata
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